venerdì 13 marzo 2015

Il gatto venuto dall'inferno - Lynne Truss

TITOLO: Il gatto venuto dall'inferno
AUTORE: Lynne Truss
EDIZIONE: Mondadori
PREZZO: 16€
PAGINE: 166

TRAMA: In una notte buia e tempestosa, in un cottage che dà sulle dure scogliere della costa inglese, Alec, bibliotecario che di recente ha perso la moglie, accende il suo computer. Quasi per gioco apre un'e-mail, ricevuta qualche tempo prima, da un suo collega che conosceva appena. Una e-mail con una cartella allegata. Una cartella chiamata "Roger". Dentro la cartella ci sono vari file, tra cui una registrazione audio. Alec comincia ad ascoltare. La conversazione a due voci, che si svolge in un cottage simile a quello in cui si trova lui, lo lascia senza fiato. La prima appartiene a un certo Wiggy che, irritante e ottuso, puntella il dialogo con domande sciocche e commenti inopportuni. L'altra voce è di Roger, colto e raffinato. Ma, a giudicare da quanto si dicono, Roger è un gatto. Sarà vero che Roger è un felino? E cosa ha a che fare con la misteriosa scomparsa della sorella di Wiggy e del cane di lei? E può un individuo dall'eloquio tanto affascinante, dallo humour perfetto, dagli impeccabili riferimenti letterari e cinematografici, essere un efferato assassino? 

IL MIO PARERE: Ok, non è semplicissimo trovare qualcosa da dire su questo particolare romanzo, ma un paio di parole volevo spendercele.
All'inizio pensavo sarebbe stato un romanzo divertente che mi avrebbe fatto fare un sacco di risate, ma ho dovuto in un certo qual modo ricredermi.
Quantomeno... dell'humour c'è, ma è veramente veramente nero (come forse, effettivamente, avrei dovuto aspettarmi data la trama), e per la maggior parte del tempo c'è ben poco da ridere.
Anzi, questo stranissimo romanzo in cui Roger, pur essendo un gatto, sa parlare, è pieno di crudezza e dettagli parecchio macabri!
Se siete molto sensibili... beh, evitatelo: non fa per voi, perché assisterete ad omicidi e passaggi alquanto... splatter.

Tuttavia, nonostante non fosse esattamente quello che pensassi, ho trovato il libro molto piacevole e originale: si fa leggere bene, nonostante l'autore volutamente abbia scritto la storia in modo caotico, mischiando le tempistiche e inserendo più persone (o gatti) a raccontarcela.
File audio, scenografie, descrizioni di foto... tutto questo fa parte della costruzione della storia, che si svela piano piano in un ritmo sempre più incalzante e coinvolgente.
Superate le cento pagine, non ho potuto che volare fino alla fine andando a letto tardi!

Un finale che lascia un po' d'amaro in bocca, lo confesso, ma ci stava più che bene: visto il genere di trama, un "e vissero tutti felici e contenti" sarebbe decisamente fuori luogo.
E vi siete mai chiesti perché i gatti vi "fanno la pasta" addosso? O perché facciano le fusa? Chissà che non troverete una simpatica risposta leggendo questo libro!
Di negativo, inutile dirlo, il prezzo in grado di scoraggiare chiunque: un paperback di neanche duecento pagine a ben sedici euro? Ma che, davvero?
Fortunatamente, io, me lo sono fatto prestare.
Per quanto possa essermi piaciuto, non sono sicura che valga la pena spenderci quei soldi!


VOTO: 4/5

2 commenti:

  1. Davvero interessante... Lo leggerò sicuramente!

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  2. Bella recensione! Mi sono iscritta come lettore fisso, se hai voglia di ricambiare il link è:
    http://lalibreriadiluce.blogspot.it/
    Grazie se lo farai ^_^

    RispondiElimina

Un commentino è sempre gradito, se lascerete traccia del vostro passaggio ne sarò davvero molto felice!

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