Nei primi giorni del mese sono stata un po' incasinata, quindi alla fine ho rimandato all'infinito e poi mi è anche un po' passato di mente. Disonore sulla mia mucca.
Purtroppo a giugno ho avuto alcuni problemi a casa, quindi ho letto relativamente poco rispetto ai primi mesi dell'anno, soltanto quattro libri... Anche se in realtà 4/5 libri rientrano nella mia media annuale.
Bene, veniamo a noi e vediamo, in ordine, quali sono state le mie letture:
Da quando ho letto "Colpa delle stelle" mi era rimasta una gran voglia di leggere qualcosa di suo, così dopo essermi fatta consigliare sulla mia pagina di libri ho scelto "Cercando Alaska".
Mi è piaciuto, sì, ma devo dire che non è scattata la scintilla com'è stato per "Colpa delle Stelle", quindi sono leggermente delusa non dal libro in sé, ma dalla mia reazione: mi aspettavo di rimanere molto più affascinata!
Ad ogni modo rimane una lettura molto bella e coinvolgente.
Un libro di cui ho rimandato la lettura all'infinito, ma che alla fine mi è piaciuto moltissimo.
Potete leggere il mio parere QUI.
Tra l'altro l'avevo con me in mercatino e, quando una ragazzina ha visto che lo stavo leggendo, mi ha detto che esiste anche il film.
Devo ancora guardarlo, ma sono proprio curiosa di vedere cosa ne hanno tirato fuori!
- "Shiver", Maggie Stiefvater.
Su questo libro non ho molto da dichiarare, ho già detto tutto sul post dedicato, quindi vi invito a leggerlo QUI.
Ci ho messo praticamente due mesi, un po' per i problemi a casa e un po' perché sì, è un libro davvero splendido e avvincente, ma comunque non troppo scorrevole per le mie abitudini >.<
Ad ogni modo, sono rimasta davvero stupita da quanto mi è piaciuto e, soprattutto, da quanto poco conoscessi la storia nonostante sia davvero famosa.
Sono affezionatissima al film del '93, per esempio, che guardavo con mio nonno, ma davvero non c'entra niente!
Se doveste decidere di leggere qualche classico, beh, direi che "I Tre Moschettieri" è più che consigliato!
Direi che abbiamo già finito il riepilogo delle letture di giugno, spero che luglio vada un po' meglio ma inizio a dubitarne: mancano 10 giorni a finire il mese e sto leggendo il quarto libro!
Ultimamente non leggo quanto vorrei, il che mi dispiace davvero un sacco. Beh, alla fin fine non importa quanto e cosa, l'importante penso che sia leggere!
E voi cos'avete letto questo mese? E avete già letto questi quattro libri? Spero risponderete!
Avevo scritto un commento lunghissimo e poi...aaarghh...il pc non me lo ha salvato.
RispondiEliminaRimedio purtroppo con un riassunto perché non ho molto tempo.
Non ho letto nessuno dei libri che hai letto tu in giugno, nemmeno "I tre moschettieri", che, chissà perché, non mi ha mai attirata, ma ora mi hai incuriosita, brava :)
Mie letture di giugno:
1) Intrigo scolastico, di T. Perrotta. Romanzo corale molto americano e molto adolescenziale. Carino, se si ha un'oretta di tempo che avanza.
2) Io cammino con gli ultimi, di Don Gallo. Un nome, una garanzia. Fa sempre piacere leggere o rileggere il suo pensiero.
3) Insurgent, di V. Roth. Nì. Carino, ma nulla più, tant'è vero che sto trascinando la lettura dell'ultimo capitolo della saga da quasi un mese senza che mi venga voglia di terminarlo.
4) Pantera, di S. Benni. Due racconti bellini ma niente di memorabile.
5) Cattive Ragazze, di A. Petricelli. Bella graphic novel che racconta la vita di 15 donne contemporanee o dei secoli passati grazie alle quali il mondo è un posto migliore. Assolutamente consigliato, anche per l'accuratezza dei racconti sebbene concentrati in poche pagine.
6) La figlia di, di E. Fuksas. Scritto bene, ma la protagonista è così piatta e poco simpatica che ti viene automatico sperare in qualche catastrofe che la costringa a reagire.
7) Open, di A. Agassi. Solitamente le biografie di sportivi non sono proprio il mio genere, ma questa mi ha piacevolmente stupita. Bello vedere come dietro l'immagine dello sportivo perfetto costruita dai media c'è sempre una persona in carne ed ossa e cervello (alla fine, non sta raccontando un calciatore italiano, e si vede!)
8) Rosso Istanbul, di F. Ozpetek. Romantico, dolce. Pur non essendo una lettura molto impegnativa sa rievocare l'immagine di quell'oriente del secolo scorso, così vicino eppure così esotico.
Direi che nel complesso, a parte un paio di casi, le mie letture di giugno mi hanno soddisfatta. Ho letto tanto, sia grazie al mio lavoro che come sai mi "obbliga" talvolta a leggere anche cose che non sceglierei mai spontaneamente, sia grazie alle numerose notti insonni, ahimè. Ma devo darti ragione, l'importante non è la quantità, ma la qualità delle letture, e quanto ci soddisfano!
Grazie per questo post, spero che potrai trovare il tempo per farne uno simile anche il prossimo mese :)
Il post arriva ogni mese, tranquilla :D
EliminaDi solito lo faccio il primo giorno del mese, solo che questa volta - come avrai letto - mi sono un po' persa!
Grazie per il tuo riassunto, adoro il fatto che tu mi risponda sempre e mi elenchi le tue letture e i pareri!
Di questi ho letto solo "Insurgent", che però a differenza tua mi è piaciuto abbastanza, tanto che pensavo che avrei potuto rivalutare la Roth!
Sono curiosissima di sapere cosa penserai del terzo, quando lo leggerai...
Ti sto invidiando 'Cercando Alaska' in una maniera folle.
RispondiEliminaSe dovessi leggerlo poi fammi sapere cosa ne pensi!
EliminaCiao! Bellissimo "i tre moschettieri"! Di Dumas mi è piaciuto molto anche "la regina Margot" e continuo ad avere in programma "il conte di Montecristo" :) a giugno ho letto:
RispondiElimina- Balzac e la piccola sarta cinese - Dai Sijie
- Il viaggio di Ibn Fattouma - Nagib Mahfuz
- Ricordi di un vicolo cieco - Banana Yoshimoto
- L'occhio del lupo - Daniel Pennac
- Pugni - Pietro Grossi
- La biblioteca dei morti - Glenn Cooper
- Carrie - Stephen King
- Che pasticcio Bridget Jenes - Helen Fielding
- Paddy Clarke ah ah ah - Roddy Doyle
- American tabloid - James Ellroy
Di quelli elencati ho letto solo "La biblioteca dei morti" e quasi tutto "Carrie".
EliminaQuasi tutto non perché non mi fosse piaciuto, ma perché ero ragazzina e all'epoca mi capitava a volte, per nessun motivo in particolare, di mollare i libri a metà anche se mi piacevano XD
Diciamo che la fissa vera e propria mi è presa verso i 17!
Dovrò recuperare >.<
La Yoshimoto invece mi piace moltissimo, ma "Ricordi di un vicolo cieco" ancora non l'ho letto!