venerdì 14 febbraio 2014

Il canto delle stelle - Natsuki Takaya

TITOLO: Il canto delle stelle
AUTORE: Natsuki Takaya
GENERE: Shoujo
ANNO: 2007
EDIZIONE ITALIANA: Panini Comics
VOLUMI: 11 (completa)
PREZZO: da 4.30€ a 5.50€

TRAMA: Protagonista di Hoshi wa Utau è Sakuya Shiina, una ragazza appassionata di astronomia. Il giorno del suo 18esimo compleanno organizza una festa a cui partecipa Chihiro, un ragazzo che non conosce ma che le regala un bellissimo vestito rosa. Sakuya nutre immediatamente un interesse romantico per questo misterioso ragazzo, mentre l’atteggiamento di Chihiro nei confronti della ragazza rimane piuttosto indecifrabile.


IL MIO PARERE: Era un po' che facevo la posta a questo manga, perché della stessa autrice ho adorato "Fruits Basket" (probabilmente anche più famoso).
Combattuta tra la curiosità e la paura di rimanere delusa date aspettative troppo alte, alla fine mi è capitata l'occasione di avere la collezione completa per 25 euro, così mi sono buttata e, un paio di giorni fa, ho iniziato la lettura.
Nel corso delle prime pagine confesso di aver fatto un po' fatica ad orientarmi: i personaggi non vengono presentati, quindi mi sono ritrovata davanti Sakuya (la ragazza in copertina) e tutto è subito iniziato, senza il classico "Mi chiamo pincopallino, ho x anni e...".
Vedi lei, la protagonista, a casa con un certo Kanade, e ti chiedi se sia suo fratello, il suo fidanzato o chi altro, poi abbastanza velocemente, nel corso di qualche pagina, inizia già ad essere tutto più chiaro e, in men che non si dica, si incontra Chihiro, misterioso ragazzo che Sakuya si trova in casa la sera del proprio compleanno e che addirittura le fa un regalo.
A me, sinceramente, la vicenda ha intrigato da subito.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati e ti fanno innamorare di loro all'istante, impossibile per me decidere chi possa essere il mio preferito, li ho adorati praticamente tutti, a partire da Sakuya fino ad arrivare allo zio di Chihiro, nonostante abbia un ruolo davvero marginale (il che la dice lunga su quanto l'autrice sia una splendida mangaka. Non è da tutti farti adorare personaggi che fanno solo qualche comparsata!).
Una volta tanto, inoltre, abbiamo una protagonista che non si piange continuamente addosso. Sì, ha una storia triste alle spalle e qualche volta si butta giù (inoltre è un'adolescente, è anche normale che abbia i suoi momenti no), ma a suo modo, pur sentendosi debole, è un personaggio di una forza straordinaria.
Non importa quanto possa essere dura la vita, troverà sempre il modo di sorridere alle persone che le vogliono bene e di consolarle quando sono loro a stare male.
Non è solo Sakuya ad avere un passato difficile alle spalle, più di un personaggio deve fare i conti con i brutti ricordi, ed è un altro dei motivi per cui questo manga mi è piaciuto: Natsuki Takaya riesce a parlare delle difficoltà dei personaggi con una delicatezza che adoro, e ogni tanto è bello leggere manga sentimentali in cui il problema più grave non è la bulletta di turno che ti accusa di essere un po' troppo in intimità con il ragazzo intoccabile.
Alla storia, ai personaggi splendidi, si aggiungono tanti punti extra per lo stile dei disegni, che adoro: mi piacciono i visi dolci di quest'autrice, e trovo che abbiano un'espressività non da poco.
Con un solo sguardo, prima ancora di leggere la frase nel balloon, riesci a distinguere il sorriso felice da quello di circostanza, da quello amareggiato, da quello ironico, e da tutti gli altri tipi di sorriso che possono esistere.
Manga che mi sento di consigliare a tutti gli amanti di shoujo e di genere sentimentale.
E, se non l'avete ancora letto, non fatevi mancare Fruits Basket, mi raccomando!

2 commenti:

  1. Tu non riuscirai a farmi venire voglia di leggere anche i manga, capito?!? u.u
    xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se rispondi così, è chiaro che la voglia ce l'hai già :D

      Elimina

Un commentino è sempre gradito, se lascerete traccia del vostro passaggio ne sarò davvero molto felice!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...