domenica 2 febbraio 2014

Quando la voglia di scrivere ti assale...

C'è qualcosa di incredibilmente affascinante nell'aggiornare il blog all'una del mattino, a letto e tramite l'applicazione da cellulare.
Ti viene voglia di scrivere, ti trattieni perché in realtà non hai nulla da raccontare, né nulla di interessante da dire, e torni a fare quello che stavi facendo nel momento in cui sei stato sfiorato dal pensiero (nel mio caso, una partita a Candy Crush. Ebbene sì).
Provi a lasciar perdere, ma è come se le parole ti stessero tirando per la manica.
"Ehi, lasciatemi in pace! Non vedete che ho da fare? Forse questa volta passo il livello, sento che è quella buona!!!"
Ma poi quel livello non lo passi, e alla fine ti lasci trascinare dalle parole insistenti che chiedono un po' d'attenzione.
I cani dormono. Il tuo compagno dorme. 
L'intera campagna tace... E tu sei lì, più sveglia che mai, e senti il bisogno assurdo di stordire di parole un immaginario lettore, che potrebbe trovarsi nella medesima situazione.
Magari non ha il cane addormentato accanto al letto, forse però ha un gatto acciambellato sulle gambe, che dorme facendo le fusa.
Passa di lì perché ha ceduto alla medesima tentazione e già che c'è legge anche il tuo post di un'inutilità sconcertante, ubriacandosi di una serie di parole che non sono neanche sicura abbiano un senso.
Quando ci va di scrivere senza avere niente di preciso, funziona così.
O almeno, è così per me.
Apro un quaderno o una pagina word o in questo caso il mio blog e scrivo di getto, proprio mentre lo penso.
Un pensiero arriva e, prima ancora che possa realizzarlo bene, è già scritto nero su bianco, così come l'ho pensato.
Quando sei pieno di parole e vuoi disfartene, a volte è inutile rifletterci sopra per cercare il modo più giusto per scriverle.
Domani forse rileggerò il post e penserò che lì ho ripetuto una parola, e là forse avrei potuto usarne un'altra. 
Ovviamente però non correggerò... Beh, a meno che non trovi qualche errore. Si sa che il correttore automatico del telefonino qualche volta fa danni!
Vi ho mai raccontato di quando stavo scrivendo "ce ne sono" e il correttore, senza che mi accorgessi, ha sostituito con "c'è ne sono"?
Ecco, pessimo, come pessimo è stato l'insulto che ho beccato e che avrebbero dovuto fare a quell'ignorante del mio cellulare.
Sto divagando, ok.
In fondo è anche normale, visto che il post non ha un tema! O forse il tema sono le parole stesse, e quindi qualsiasi cosa andrebbe bene.
Wow, per essere un post a vuoto sto scrivendo fin troppo!
E io che mi aspettavo un paio di righe...
Meglio fermarsi qui, prima di iniziare a delirare davvero.
Cos'ho risolto con questo post? Beh, mi sono levata lo sfizio e svuotata un po' la mente.
Non serve essere nel mondo di Harry Potter per avere un pensatoio!!!

2 commenti:

  1. L'ultima frase è il top! ♥
    Condivido cmq con te ogni singola parola! Capita spessissimo! :D

    RispondiElimina
  2. Anche a me capita di scrivere i pensieri così, di getto, 'senza censure'.
    E concordo con il commento qui sopra: l'ultima frase è il top u.u
    L'unica differenza con un pensatoio è che qui condividi i pensieri con un pubblico (a volte immaginario, a volte no)... oltre a svuotarti la mente potrebbe anche rivelarsi utile, chi lo sa!
    Byeee
    Arwen

    RispondiElimina

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